C'è stato uno sviluppo intrigante che si svolgeva nel PlayStation Store e Nintendo Eshop negli ultimi mesi, in cui gli utenti hanno notato un afflusso di quello che è stato soprannominato colloquialmente "Slop". Questo termine si riferisce a un'ondata di giochi di bassa qualità che sembrano sfruttare le pagine del negozio generative e fuorvianti per attirare gli acquirenti ignari in giochi di acquisto che non riescono a mantenere le loro promesse.
Pubblicazioni come Kotaku e Aftermath hanno fatto luce su questo problema, evidenziando in particolare come l'Eshop sia diventato un terreno fertile per questi giochi ingannevoli. Il problema si è ora esteso al PlayStation Store, con la sezione "Giochi a Wishlist" che diventa un hotspot per queste dubbie voci. Questi giochi, spesso classificati come giochi SIM, sono perpetuamente in vendita, imitando temi da titoli popolari e persino copiando apertamente i loro nomi. Spesso presentano arte e schermate iper-stilizzate che suggeriscono l'uso dell'intelligenza artificiale generativa, eppure il gameplay e la grafica effettivamente contrastano nettamente con le promesse del negozio. I giocatori spesso trovano questi giochi janky, con controlli scadenti e una serie di problemi tecnici, che offrono poco in termini di contenuti coinvolgenti.
La situazione è esacerbata dal fatto che questi giochi sono sfornati da un piccolo numero di aziende sfuggenti, che sono notoriamente difficili da rintracciare, come notato dal creatore di YouTube Dead Domain . Queste aziende spesso rinominano per complicare ulteriormente la responsabilità. Questa inondazione di "SLOP" ha portato ad aumentare le esigenze degli utenti per una migliore regolamentazione di questi negozi, in particolare poiché le prestazioni tecniche sull'ESHOP Nintendo continuano a diminuire sotto la tensione di questo sovraccarico di contenuti.
Il mondo magico di cert
Per capire come questi giochi finiscono su questi negozi, ho consultato otto esperti anonimi nello sviluppo e nella pubblicazione dei giochi, che hanno una vasta esperienza su Steam, Xbox, PlayStation e Nintendo Switch. Hanno fornito informazioni sul processo di certificazione, che è fondamentale per il rilascio di giochi su qualsiasi piattaforma.
Il processo di certificazione (o "cert") in genere coinvolge sviluppatori o editori che lanciano il loro gioco al titolare della piattaforma, ottenendo l'accesso a portali back -end e devkit. Quindi completano i moduli che descrivono in dettaglio le funzionalità e i requisiti tecnici del gioco. Il processo CART garantisce che il gioco soddisfi standard di piattaforma specifici, come la gestione di parate corrotti o disconnessioni del controller. A differenza di Steam e Xbox, che pubblicano i loro requisiti, Nintendo e Sony mantengono il loro privato.
La certificazione verifica inoltre la conformità legale e l'adesione alle valutazioni ESRB. Contrariamente alla credenza popolare, CERT non è un controllo di QA, ma piuttosto un test di conformità per garantire che il gioco soddisfi le specifiche hardware. Se un gioco fallisce CERT, viene rispedito per le correzioni, spesso con un feedback vago, specialmente da Nintendo.
Davanti e al centro
Per quanto riguarda le pagine del negozio, i titolari della piattaforma richiedono screenshot accurati ma mancano di un processo rigoroso per applicare questo. Le recensioni si concentrano principalmente sull'evitare le immagini concorrenti e garantire l'appropriatezza linguistica. È stato dato un esempio in cui uno sviluppatore ha inviato erroneamente screenshot per PC per un gioco Switch, che è stato contrassegnato da Nintendo. Tuttavia, il team del negozio e il team CERT operano in modo indipendente, a volte in diversi continenti, complicando la supervisione.
Nintendo e Xbox Recensione di tutte le modifiche alla pagina del negozio, mentre PlayStation esegue un singolo controllo vicino al lancio e Valve solo recensioni inizialmente, consentendo modifiche successive senza ulteriori revisioni. L'applicazione dell'accuratezza della pagina del negozio varia e la penalità per contenuti fuorvianti è in genere solo una richiesta per rimuovere il materiale di offerta.
È interessante notare che nessuno dei negozi di console ha politiche contro l'uso di AI generativo, mentre Steam chiede agli sviluppatori di rivelare il suo utilizzo senza limitarlo.
Eshop a eslop
La domanda rimane: perché i negozi di Sony e Nintendo sono inondati di questi giochi SIM di bassa qualità, mentre Xbox e Steam sembrano meno colpiti? La chiave sta nei processi di approvazione. Microsoft veterà i giochi in modo univoco su base per partita, rendendo più difficile per i giochi di bassa qualità inondare il negozio. Al contrario, Nintendo, Sony e Valve approvano gli sviluppatori, consentendo loro di rilasciare più giochi più facilmente una volta approvati.
Il processo di Nintendo, in particolare, sembra vulnerabile allo sfruttamento, con gli sviluppatori in grado di rilasciare titoli discutibili con ripercussioni minime. Alcuni sviluppatori usano tattiche come rilasciare bundle con sconti perpetui per rimanere in cima alle vendite e alle nuove liste di rilascio, spingendo i giochi più meritevoli.
Mentre l'IA generativa viene spesso incolpata, il problema principale riguarda più la facilità dei negozi di inondazioni con giochi generici a basso sforzo. Le pagine di negozio curate di Xbox aiutano a mitigare questo problema, rendendo meno visibile agli utenti. La sezione "Games to Wish Wish" di PlayStation, ordinata per data di uscita, promuove inavvertitamente questi giochi.
Steam, nonostante abbia il più potenziale "slop", beneficia di solide opzioni di smistamento e scoperta e il suo costante aggiornamento di nuove versioni aiuta a diluire l'impatto di questi giochi. Nintendo, tuttavia, sembra avere il sistema meno efficace, semplicemente scaricando tutte le nuove versioni in un elenco non preventivo.
Tutti i giochi consentiti
La richiesta di una migliore regolamentazione è forte, ma le risposte di Nintendo e Sony sono state silenziose. Gli sviluppatori sono scettici sui miglioramenti significativi, con alcuni che esprimono la speranza che Nintendo Switch 2 possa adottare un approccio più user-friendly simile alla versione browser Web di ESHOP.
Sony ha preso provvedimenti contro questioni simili in passato, suggerendo che potrebbero farlo di nuovo. Tuttavia, il filtraggio eccessivamente aggressivo, come si vede con "Better ESHOP" di Nintendo Life, può erroneamente classificare i giochi indie legittimi, sollevando preoccupazioni sul potenziale controllo del controllo di qualità.
Gli sviluppatori sottolineano che mentre comprendono la necessità di regolamentazione, temono che misure rigorose possano inavvertitamente colpire i giochi di qualità. La sfida per i possessori di piattaforma è bilanciare consentendo una varietà di giochi mentre frenano cinici prese in contanti, un compito complicato dal puro volume delle osservazioni che devono rivedere.
La sezione "Games to Wishlist" sul PlayStation Store al momento in cui questo pezzo è stato scritto.
Il negozio di browser di Nintendo è ... bene, onestamente?