Monster Hunter Wilds: svelando il bacino di olio e i suoi abitanti infuocati
Preparati per un'avventura vulcanica! In un'intervista esclusiva con IGN, i registi di Monster Hunter Wilds Yuya Tokuda e Kaname Fujioka hanno messo in mostra il più recente locale del gioco: The Oilwell Basin e i suoi temibili abitanti.
che scava nel bacino del petrolio
A differenza dei tipici paesaggi tentacolari della serie, il bacino del petrolio vanta una struttura verticale unica. Fujioka spiega: "Avevamo già due locali larghi orizzontalmente, quindi abbiamo optato per un'area connessa in verticale. Più vai, più calda e più piena di magma diventa". I livelli superiori sono paludosi e oleosi, passando a un ecosistema vulcanico, quasi sottomarino a profondità più basse. Questo design trae ispirazione dalle Highland Coral Highlands di Monster Hunter World, trasformandosi durante l'evento "abbondante" per assomigliare a un vibrante ambiente marino. Tokuda nota la flora e la fauna uniche che prosperano in questo paesaggio apparentemente sterile.
Meet the Nu Udra: The Black Flame
L'apice Predator del bacino di petrolio, il Nu Udra, è un formidabile nemico. Questa enorme creatura simile a un polpo vanta un corpo infiammabile e viscido e usa i suoi tentacoli per rendere la preda prima di scatenare gli attacchi di fuoco devastanti. Completando il trio elementare (Rey dau - Lightning, Uth Duna - Water), la Nu Udra porta una sfida infuocata. Fujioka rivela l'ispirazione del design: "Ho sempre voluto includere una creatura tentata. Abbiamo preso una creatura acquatica e gli abbiamo dato un look più sorprendente e demoniaco". Il tema di battaglia unico del mostro migliora ulteriormente la sua presenza minacciosa, incorporando elementi che ricordano la magia nera.
La Nu UDRA presenta una sfida significativa, utilizzando attacchi a bersaglio singolo e area di effetto con i suoi numerosi tentacoli. La sua immunità alle bombe flash aggiunge un altro livello di difficoltà.
più della semplice nu udra
Il bacino di petrolio brulica di altri mostri formidabili. L'Ajarakan, una creatura infuocata, simile a una scimmia, utilizza attacchi ispirati alle arti marziali. Il rompopolo, un bizzarro mostro globulare, impiega gas tossico in combattimento. Il suo design, ispirato agli scienziati pazzi, contrasta con l'attrezzatura sorprendentemente "carina" realizzata con i suoi materiali.
Ritorna anche un volto familiare: Graio, di Monster Hunter Generations Ultimate, fa un ritorno, adattandosi perfettamente all'ambiente vulcanico.
Con queste entusiasmanti rivelazioni, l'anticipazione per l'uscita di Monster Hunter Wilds il 28 febbraio è innegabile.