Call of Duty: il gioco di Warzone è afflitto da un problema tecnico che si aggirano con sospensioni ingiuste.
Un bug critico in Call of Duty: la modalità di gioco classificata di Warzone sta causando una diffusa frustrazione tra i giocatori. Un errore di sviluppatore innesca gli incidenti, che sono erroneamente contrassegnati come smettive intenzionali, portando a sospensioni automatiche di 15 minuti e una penalità di 50 abilità (SR). Ciò sta causando una significativa interruzione della progressione dei giocatori, soprattutto data l'importanza di SR nel determinare il rango competitivo e i premi di fine stagione.
Il problema, evidenziato da CharlieIntel e Dougisraw, segue un recente aggiornamento importante inteso ad affrontare i bug esistenti. Invece, la patch di gennaio sembra aver introdotto questo nuovo problema tecnico altamente problematico. I giocatori stanno esprimendo indignazione, citando strisce di vittoria persa e chiedendo un risarcimento SR da Activision. La gravità della situazione è amplificata dalle già critiche esistenti di problemi persistenti e imbrogli all'interno del gioco. Rapporti recenti mostrano anche un calo significativo dei numeri dei giocatori per Call of Duty: Black Ops 6, sottolineando ulteriormente l'urgenza per gli sviluppatori di risolvere questi problemi. La confluenza di questi problemi dipinge un quadro di un gioco che lotta per mantenere la base e la reputazione dei giocatori.
La reazione negativa del giocatore sottolinea la necessità di un intervento immediato per gli sviluppatori. La situazione attuale, caratterizzata da descrizioni come "ridicolmente immondizia", evidenzia l'impatto dannoso che questi problemi hanno sull'esperienza dei giocatori e sulla salute generale del gioco. L'incapacità degli sviluppatori di affrontare adeguatamente queste questioni persistenti è una delle principali preoccupazioni per il futuro del franchising Call of Duty.